martedì 27 febbraio 2018

Presenti anche nello sport!!




BioSì e OrganicSur di nuovo uniti non solo nel biologico ma anche nello sport.
Ancora una volta pallavolo e bio insieme per trasmettere i valori dell’impegno, dell’entusiasmo e dello spirito di squadra che contraddistinguono sia il mondo dello sport che del bio, anche quello che viene da lontano, dal Sudamerica con banane molto singolari nel loro genere.

Domenica 4 marzo, la partita che si disputerà al PalaGlobo “Luca Polsinelli” alle ore 18 tra la BioSì Indexa Sora e il gradito ospite Tonno Callipo Calabria Vibo Valencia, non sarà solamente l’ultima gara di regular season dedicata a un’azienda partner molto affezionata, l’OrganicSur, ma molto di più.
Grazie alle banane dal marchio BioSì, il match diventerà di sicuro più ricco di contenuti, e non solo nel gusto ma anche per questo connubio che anno dopo anno si rinnova e si ripete lungo tutta la stagione con il valore aggiunto apportato dalla provenienza dei prodotti, tutti esclusivamente da coltivazione biologiche con certificazione fair trade.

E’ per noi una grande opportunità – dice il signor Franco De Panfilis titolare dell’OrganicSur -, poter ancora una volta presentare uno dei nostri frutti tropicali le quali coltivazioni consentono sostenibilità economica a centinaia di famiglie di ben tre paesi del Sudamerica in: Perù, Colombia ed Ecuador. Tutto questo a complemento di un’alimentazione sana ed equilibrata che salvaguarda la fertilità della terra e che tutela la salute dell’ambiente e delle persone. La nostra azienda da più di venti anni lavora per selezionare non solo terreni, ma produttori di qualità. Insieme a loro, anche a distanza, seguiamo e sosteniamo Sora da quando militava in serie B. Il segreto della riuscita del nostro lavoro ha molto a che vedere con la pallavolo. Ci comportiamo come una vera squadra che quotidianamente scende in campo con passione e determinazione per appoggiare una produzione continuativa che soddisfi gli elevati standard che il marchio BioSì richiede”.

Infaticabile dietro le quinte di tutti gli acquisti, e realizzando una serrata cernita di tutta l’ortofrutta biologica BioSì, Ivan Giannetti, che commenta così la collaborazione con OrganicSur:

Rappresentare col nostro marchio piccoli produttori ai quali Franco è così vicino, ci inorgoglisce molto. Anche perché il loro sforzo, unico nel settore, ci garantisce banane bio di qualità, con pezzattura medio-piccola, molto curate, e per questo adatte alla ristorazione scolastica, di cui la BioSì si occupa, in qualsiasi periodo dell’anno e condizioni meteo. Di contro hanno da parte nostra un trattamento speciale non solo dato da un prezzo equo, ma anche attraverso un lavoro veramente complesso che poche aziende del settore possono portare avanti”.

BioSì insomma, marchio prestigioso made in Sora, si sta espandendo sulla ristorazione scolastica del territorio nazionale e, passo dopo passo continua a fare qualcosa di importante anche in terre lontane come appunto quelle Sudamericane.

Domenica dunque, al PalaGlobo “Luca Polsinelli”, il match day presentato dalla OrganicSur non potrà altro che essere un grande spettacolo di gusto e di valori sociali all’altezza, se non superiore, di altri importantissimi eventi-gara precedentemente autografati dall’azienda del signor De Panfilis. Le banane fair trade a marchio BioSì hanno infatti segnato momenti epici del club sorano come la vittoria contro la fortissima Sir Safety Perugia del 2011-2012 o, andando ancora più indietro nel tempo al primo anno di militanza in serie A2, stagione 2009-2010, quando Sora vinse nettamente il derby contro la corazzata dell’M. Roma.
Una domenica di grande volley tutta da scoprire, con il solito e impeccabile staff del PalaGlobo pronto a dare il benvenuto a tutti gli appassionati omaggiandoli con banane bio fair trade a marchio BioSì che l’OrganicSur si preoccupa di far arrivare fino a noi.



martedì 29 novembre 2016

Golden milk: il latte d'oro alla curcuma, la super bevanda che farà furore nel 2017

La spezia di origine asiatica ha avuto un grande successo negli Stati Uniti grazie alle proprietà analgesiche e ai molteplici usi.
Ecco come preparare il "latte d'oro".

Il risultato finale non ha nulla a che vedere con i filtri di Instagram. Il colore giallo vivo, poco comune, è parte della "pozione" convertitasi nella super "bevanda dorata" sulla quale Google ha puntato. Si tratta del latte di curcuma, la conseguenza logica di una combinazione che ha avuto un boom nei social network e usanza alla quale hanno aderito numerose star di Hollywood. 
La rivista "Food Trends 2016" di Google ha riportato che negli Stati Uniti la curcuma è stato l'ingrediente la cui ricerca è cresciuta più di ogni altro ingrediente. DI origine indiana, la spezia è una delle più utilizzate nella gastronomia statunitense. La curcuma si utilizza nella preparazione di condimenti quali il curry, legato all'Asia del sud da più di quattromila anni: Google ne ha fatto una delle star della gastronomia di quest'anno, assicurando che il latte d'oro si imporrà sul mercato e nelle abitudini a partire dai primi mesi del 2017.

Tra i principali sponsorizzatori la attrice e cantante Gwyneth Paltrow la quale su Goop (il suo sito web) ha evidenziato le proprietà della spezia e propone ricette del latte di curcuma, ricetta che comprende anche zenzero, latte di mandorle, olio, zucchero di cocco e un pizzico di sale.
Nonostante il té matcha sia attualmente la bevanda con più ripercussioni healthy negli Stati Uniti, para che la bevanda dorata sia la novità. Nel suo sito, Gwyneth Paltrow riporta la miglior ricetta del golden milk.
Ingredienti:
un cucchiaino di curcuma fresca, pelata e tagliata in piccoli pezzi
un cucchiaino di zenzero pelato e tagliato in piccoli pezzi
un cucchiaio di zucchero di cocco
due cucchiaini di olio di cocco
un pizzico di sale
un bicchiere di latte di mandorle

Preparazione:
in un frullatore mettere la curcuma, lo zenzero, lo zucchero di cocco e un pizzico di sale. Frullare il tutto.
Riscaldare il latte di mandorle fino alla temperatura desiderata
Versare il latte nel frullatore e frullare tutti gli ingredienti insieme fino ad ottenere una miscela uniforme e spumosa.
http://www.infobae.com/tendencias/nutriglam/2016/11/25/curcuma-latte-la-super-bebida-que-sera-furor-en-2017/ 


lunedì 14 novembre 2016

Premiazione "Día del Exportador": La Campiña

E' un onore comunicarvi che, il 09 di novembre scorso, si è tenuta la premiazione al riconoscimento delle imprese esportatrici della Macro Regione Centro (Junín, Cerro de Pasco, Huánuco, Ayacucho y Huancavelica): durante l'evento, al quale parteciparono 186 imprese, LA CAMPIÑA PERÚ SAC ottenne il secondo posto! 

"Tutto ciò è stato possibile grazie a uno sforzo comune di produttori, collaboratori in campo e nel settore amministrativo-contabile, tecnici di campo, operatori logistici e, ovviamente, gli stretti rapporti commerciali con i nostri clienti OrganicSur F&F Europe.
Condividiamo con voi questo riconoscimento, risultato di ognuno dei nostri sforzi quotidiani.
I miei saluti più cari, grazie per l'appoggio!"
Yuly Montero
La Campiña Perú SAC



L'evento e la premiazione sono stati oggetto di un'articolo nella rivista natalizia di Coop!
Pagina 35:
https://www.joomag.com/magazine/prodotto-coop-infonews-07-2016/0087023001481137789?short

martedì 8 novembre 2016

De Loreto en Loreto!

Clicca in questo link di seguito e goditi uno stupendo video!




venerdì 28 ottobre 2016

Notizie da La Samaria (Colombia): il cammino intrapreso e i risultati

ABBIAMO INTRAPRESO UN OTTIMO CAMMINO,
MA SI PUÒ FARE DI PIÙ!


Caschi insacchettati totali: fruttificazione doppia negli ultimi due anni, su una superficie minore.





 Caschi insacchettati per ettaro: il valore più alto e costante negli ultimi anni.




Propagazione vegetativa: il valore è aumentato a 97,13%, il migliore negli ultimi anni.




 Rapporto caschi/colli: il valore è aumentato da 0,51 a 0,79. Tra i migliori in questo periodo. Superiore rispetto all'anno scorso. Manca ancora molto per migliorare. 




 Peso del casco: abbiamo eguagliato l’anno scorso, si è registrato un aumento fino a 4,03 kg. Si può ancora migliorare.



Calo produttivo (merma = produzione dalle qualità non soddisfacenti i requisiti per l'esportazione): nelle ultime 5 settimane si è raggiunto il valore migliore degli ultimi anni. Si può ancora migliorare.




 Produttività/ha: la migliore negli ultimi anni. Raggiungeremo più di 1.800colli/ha, quasi quanto il convenzionale. Si può ancora migliorare. 




Produzione totale: nelle ultime settimane abbiamo prodotto il doppio delle casse degli ultimi due anni, a partire da una superficie inferiore.



 GRAZIE a tutti voi per credere in noi ed appoggiarci, al gruppo e a DIO. 
      GRACIAS a ustedes por creer y apoyarnos, al equipo y por sobre todo a DIOS.

C'è ancora molto da fare per migliorare: stiamo facendo del nostro meglio. Siamo ancora a meno della metà del cammino intrapreso.
Aún tenemos mucho por mejorar y estamos enfocados en ello.  Vamos en menos de la mitad de camino.